Scoperti oltre 100 Champagne in un relitto ottocentesco nel Baltico

Un team di subacquei polacchi ha effettuato un'incredibile scoperta nel Mar Baltico, riportando alla luce oltre 100 bottiglie di Champagne risalenti al XIX secolo, un'opportunità unica per gli amanti del vino e dello champagne.

La scoperta nel cuore del Baltico

Durante un'immersione vicino all'isola di Öland in Svezia, i subacquei del Baltictech hanno localizzato un relitto che si è rivelato molto più interessante di quanto inizialmente previsto. Si pensava infatti che fosse un semplice peschereccio, ma a una closer inspection, il relitto si è rivelato un vero e proprio scrigno di tesori.

Le condizioni ideali per la conservazione

Le condizioni di immersione hanno giocato un ruolo fondamentale nella preservazione delle bottiglie di Champagne. Grazie a:

  • Temperatura controllata
  • Assenza di ossigeno
  • Pressione elevata del mare profondo

Questi fattori hanno permesso al Champagne di mantenere qualità eccezionali e potrebbero far pensare che le bottiglie siano ancora in ottimo stato, pronte per essere degustate.

Cosa si trovava a bordo?

Il relitto non conteneva solo Champagne, ma anche una selezione di altri tesori, tra cui:

  • Bottiglie di acqua minerale, marchiate "Seltsers"
  • Porcellane di pregio

La scoperta delle bottiglie d'acqua minerale ha fornito indizi utili per datare il relitto, suggerendo che il carico risale a un periodo compreso tra il 1850 e il 1867. In quel tempo, l'acqua minerale era considerata quasi una medicina, destinata a tavole regali.

Implicazioni storiche e culturali

Questa scoperta ha riaperto il dibattito circa le pratiche di consumo di bevande pregiate nel XIX secolo, evidenziando come Champagne e acqua minerale fossero riservati a occasioni speciali. La qualità delle bottiglie potrebbe far pensare che il carico fosse destinato a nobili o a eventi di alto profilo.

Prospettive future

Il team di Baltictech ha subito informato le autorità regionali svedesi, avviando una collaborazione con gruppi di ricerca subacquea per esplorare ulteriormente il relitto. Sebbene la scoperta sia eccezionale, il recupero delle bottiglie richiederà tempo e ricerca accurata.

Un'industria in evoluzione: il processo di invecchiamento in mare

Negli ultimi anni, l'industria vinicola ha iniziato a esplorare il potenziale del processo di invecchiamento in mare. Alcuni marchi di Champagne, come Veuve Clicquot, hanno persino avviato programmi specifici per replicare questo metodo. La crescente popolarità di queste pratiche potrebbe indicare una tendenza a raccogliere ed esplorare vini in modi innovativi e storicamente significativi.

Conclusione

La scoperta di oltre 100 bottiglie di Champagne in un relitto ottocentesco rappresenta un legame diretto con la storia e una testimonianza della maestria artigianale dei produttori di vino dell'epoca. Per gli appassionati di vino, questo è solo un'altra dimostrazione dell'importanza e del fascino che circondano il mondo del vino, un settore che continua a rivelare segreti e meraviglie. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa straordinaria scoperta e sulle novità dal mondo del vino.

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