Scopri il bourbon stile inglese: un whisky di Londra creato per conquistare il palato americano. Quello che si preannuncia è un nuovo capitolo nella storia dei distillati, dove la tradizione americana incontra l'innovazione britannica.
Il Fenomeno del Bourbon all'Estero
Il bourbon è universalmente riconosciuto come un prodotto iconico degli Stati Uniti, legato a tradizioni secolari e regolamentazioni severe. Per essere etichettato come bourbon, un whisky deve essere prodotto esclusivamente negli USA. Tuttavia, ciò non impedisce ai produttori internazionali di sperimentare con stili e sapori simili, mirando a un pubblico entusiasta.
Debt Collector: Il Nuovo Whisky di Londra
La Doghouse Distillery di Londra ha recentemente annunciato il lancio di Debt Collector, un whisky che promette di sfidare le convenzioni. Questo prodotto è realizzato con un mash bill composto per almeno il 51% di mais, invecchiato in botti nuove di rovere americano e imbottigliato a 100 proof.
- Tipologia: Whisky “stile bourbon”
- Età: Solo tre anni, ma con un profilo aromatico avvincente
- Ingredienti: Mais, rovere americano, e know-how britannico
Strategia di Marketing e Opportunità
Braden Saunders, fondatore della Doghouse Distillery, è convinto che il suo whisky sarà ben accolto negli Stati Uniti. Durante un recente viaggio, ha riscontrato un forte interesse per un prodotto del genere, sottolineando un punto di forza unico: l’origine britannica.
Strategia di Branding
È interessante notare che, pur non potendo legalmente etichettare Debt Collector come bourbon, la distilleria intende descriverlo come “bourbon-like” o “stile americano”. Questa scelta potrebbe portare a controversie legali simili a quelle affrontate da alcuni produttori non scozzesi nel settore del whisky.
Il Contesto Competitivo
In un'industria dominata da nomi noti, la sfida per Debt Collector sarà quella di attrarre i consumatori in un mercato saturo. Tuttavia, Saunders è ottimista riguardo al suo prodotto, sostenendo che un ottimo spirito invecchiato in maniera adeguata supera frequentemente distillati più blasonati:
- La qualità degli ingredienti è fondamentale
- La produzione si concentra su metodi tradizionali, ma con un tocco innovativo
- Obiettivo: soddisfare i palati più esigenti
Il Futuro di Debt Collector
Sebbene la Doghouse Distillery non abbia ancora ricevuto l'approvazione per l'etichetta domestica di Debt Collector, i piani iniziali prevedono una produzione di circa 20.000 bottiglie, con possibilità di aumentare fino a 100.000, se il prodotto avrà successo sul mercato.
Conclusioni e Prospettive
In un'epoca in cui i consumatori sono sempre più alla ricerca di esperienze uniche e di qualità, il bourbon stile inglese rappresenta una nuova frontiera per il whisky. Sarà interessante vedere se il Debt Collector riuscirà a conquistare gli americani e quale impatto avrà sulla percezione dei distillati internazionali. Un’opportunità che ogni amante del vino e degli spirits dovrebbe tenere d’occhio.